30 Luglio 2019
Con il nuovo “Nella purezza” l’autore cerca di darci qualcosa di più, più di una semplice emozione sfuggente ma qualcosa che rimane impresso nella mente e nel cuore.
Qui di seguito il primo disegno presente all’interno del libro: tre volti che rispecchiano la chiave di fondo della raccolta.
Tre: la parola chiave per leggere “Nella purezza”
Sono questi i momenti, secondo Giorgio Montanari, ad essere gli sviluppi più importanti di ogni singolo individuo.
E’ importante partire a leggere il libro con questa chiave iniziale.
Non è casuale la scelta dello scrittore, di posizionare ad ogni sezione una poesia “speculare” o meglio ancora, una poesia i cui versi sono disposti su due colonne, starà a noi scegliere se leggere dall’alto verso il basso, oppure in orizzontale.
Sarà come leggere se stessi, sarà come se Giorgio fosse entrato dentro il vostro cuore e avesse impresso le emozioni che a parole non sapete descriverle. Un riflesso di voi stessi, della vostra anima nella forma più pura.
“Nella Purezza” è una raccolta di poesie, un insieme di pensieri, riflessioni di ciò siamo e ciò che un giorno saremo secondo l’autore.
Cosa è “L’uno” per l’autore?
Come accennato, l’uno, due e tre sono i numeri che ricorrono più spesso in questa raccolta, in questo viaggio alla scoperta di noi stessi, nella purezza, come ci ricorda il titolo.
La divisione non è casuale, il numero tre rispecchia la perfezione, l’unico in grado di dare un significato alla nostra vita, l’unico numero in grado di rispecchiarci completamente, il tre è quello che racchiude il ciclo, il finale, ciò che tiene dentro di sè l’uno e il due.
Lo scrittore infatti attraverso questo viaggio che ci accompagna mano per mano, non solo decide di illustrarci le sue riflessioni, i suoi pensieri e i suoi ragionamenti, ma cerca anche di darci una definizione di questi numero.
Nella prima parte del libro troviamo una definizione di quello che sarebbe l’Uno, il singolo, l’individuo.
” Uno, come la vita.
Uno, è il cuore che dimora in noi.
Uno, l’astrazione dei numeri primi.
[…]
Uno, sono io.
Ci si evolve, quindi Due. ”
L’autore è consapevole di quali sono i problemi dell’essere, dell’uomo e in questa semplice raccolta di poesie rispecchia tutto quello che non sappiamo dire, tutto ciò a cui non sappiamo dare una spiegazione.
Un vero e proprio viaggio filosofico, alla ricerca di noi stessi.
Per finire, lascio qui di seguito, la poesia che mi ha più colpito, un allineamento di parole che combaciano perfettamente come pezzi di puzzle mancanti e finalmente riuniti.
DUE
Due, come la fase che segue la vita.
Due, gli occhi che fissano questa pagina.
Due, razionale e onirico nello stesso cervello.
Due, l’equilibrio fra bene e male.
Due, nella purezza di un abbraccio.
Due, io e te, adesso mentre leggi.
Di passaggio fra Uno e Tre.
(Giorgio ringrazia di cuore Jasmine Katanchi.
Info sulla pubblicazione qui: http://www.giorgiomontanari.it/poesia/
Per gentile concessione; testo tratto da: https://www.periodicodaily.com/recensione-libro-nella-purezza-di-giorgio-montanari/ )