“Fuorisalone 2018” è l’evento collaterale della Milano Design Week.

Per le vie del capoluogo lombardo, dal 18 al 22 aprile, si è tenuta la manifestazione che ha attirato fiumi di visitatori. Mobili e oggetti di design hanno impreziosito negozi di altri settori (dall’abbigliamento griffato ai libri), installazioni hanno dimorato in città, eventi ad hoc hanno reso unica l’esperienza.

Data la vastità del Fuorisalone ci siamo concentrati solo su Brera, quartiere da sempre fra i più vivi ed avanguardistici: qui abbiamo respirato arte in atelier aperti per l’occasione, ci siamo persi nelle vie ricche di luci e abbiamo goduto di di eventi unici. In merito a quest’ultimo punto si pensi ad “Air Inventions” di Panasonic: una grande goccia stilizzata all’interno della quale venivano proiettate video 4K, elaborazioni grafiche e giochi di luce – una specie di esperienza multi-sensoriale …dentro una nuvola di aria purificata. Non a caso “Air Inventions” ha vinto il “Best Technology Award”- la curiosità creata attorno all’installazione però, a parere di chi scrive, non valeva i sessanta minuti abbondanti di fila per fruirne.

Pregevole anche l’opera all’interno dell’Orto Botanico di Brera: decine di casette stilizzate che si illuminavano in sincrono; in alcune di esse era rappresentata l’abitazione del futuro, ossia un ambiente all’insegna della tecnologia e della funzionalità.

Per godere di tutte le attrazioni della VIII edizione del Fuorisalone serviva ben più del giorno dedicato: ecco un’indicazione importante per chi, oltre a noi, vorrà partecipare agli eventi 2019.

(Testo e fotografie di Giorgio Montanari.
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